SUPERCLASSIFICA DELLO SPORTIVO

Di Roberta Monico

 

Non si ferma più la nostra Laura Pausini: per festeggiare i suoi primi 30 anni di carriera, ha dato il via al suo tour mondiale lo scorso giugno proprio dal nostro salotto di casa piazza San Marco, con ben 3 date da tutto esaurito.

Ha toccato poi varie città d'Italia come Milano, Roma, Torino, Napoli, Padova e molte altre ed è quindi sbarcata in Europa dove si è esibita in città come Zurigo, Parigi, Madrid, Barcellona e molte altre della penisola Iberica. 

E' poi arrivata in America Latina toccando il Cile, Santiago, San Paolo, Bogotá ecc...

Infine sarà negli States a fine marzo quando canterà nelle città di Orlando, Miami, Chicago ecc per poi approdare a New York al MSG Madison Square Garden, dove hanno cantato tutti i più grandi cantanti del mondo.

Laura sta portando la sua musica ed il suo mondo a tutti quelli che sono e che stanno accorrendo ai suoi concerti regalando ad o emozioni e felicità in quasi 3 ore di spettacolo, coinvolgendo il pubblico a 360 gradi.


Laura ha dichiarato che questo tour mondiale vorrebbe non finisse mai tanto che ha aggiunto nuove date da qui alla fine dell'anno in tutta Italia ed Europa perchè come dice spesso lei è del suo pubblico e vuole solo cantare e regalare emozioni per i suoi fans.

Laura in 30 anni di carriera ha inciso brani in 5 lingue: italiano, spagnolo, inglese, portoghese e francese e con molteplici album si è fatta conoscere come cantante in tutto il mondo rimanendo sempre semplice come quella volta che ha vinto il Festival di Sanremo nel 1993.

Vi lascio alla classifica!


1 Tu no - Irama
2 Sinceramente - Annalisa
3 Tuta Gold - Mahmood
4 Pazza - Loredana Berte'
5 La noia - Angelina Mango

 

 

 

LA SCATOLA MAGICA

di Corrado Monico

 

Stavo pensando lo stupore dei miei nonni quando Guglielmo Marconi, inventò la radio e, portata in tutte le case, i nostri vecchi hanno sentito la voce di un estraneo solo girando una manopola.

Credo sia lo stesso stupore che ho provato io, quando mio padre ha portato a casa una scatola di legno con un vetro davanti, e ha dovuto spiegare a mia mamma che veniva un “tecnico” con una specie di griglia da sistemare nel tetto da cui pendeva un cavo che sarebbe dovuto arrivare fino alla cucina.

Già la mamma stava mandando mio padre "da qualche parte" perché gli stava rovinando la tranquillità della casa con operaio in giro e sopra il tetto per poi non sapere il perché, ma il buonuomo di mio padre aveva già detto alla sua sposa che era una sorpresa.

Infatti il giorno dopo sistemata la “griglia” sul tetto, capito che non serviva a cuocere la carne, verso sera, sempre a casa mia hanno attaccato la spina della scatola di legno e… cavolo, una persona è entrata nella mia cucina da quel finestrino.

Mio papà ha baciato mia mamma e ha detto: questa è la televisione, non serve più andare al bar: ora anche a casa nostra vediamo cosa serve.

Provate ad immaginare nel nostro condominio cosa ha portato la novità dato che eravamo la prima famiglia ad averla, porta aperta per tutti, sedie ogni sera..... ah dimenticavo: la scatola funzionava solo nelle ore serali diciamo dalle 19.00 alle 23 circa, chi la faceva funzionare si chiamava RAI, e si diceva trasmettesse da Torino; raccontavano che avevano un solo canale, ci diceva notizie su un solo corridoio e che per le spese facevano una “reclam” con dei piccoli filmini di durata minima che poi racchiudevano assieme detto in un contenitore chiamato “Carosello".

Erano stupendi, hanno fatto nascere, Calimero, Topo Gigio, i baffoni della partita a bigliardo con “dura minga”, la lavandaia della Mira Lanza e tante altre cose ma poi bimbi “tutti a nanna”.

Ora dopo 70 anni, la “scatola magica” è diventata 24su24 ha più canali, ognuno ci dice la sua corrente di pensiero, la reclam è diventata pubblicità e dalla sua voce chissà… 

La magia di 70 anni fa non esiste più.